Ferragosto in Friuli, benvenuti a casa!

Vi aspettiamo alla stazione di Cervignano-Aquileia Grado in tarda mattinata. Poi via tutti insieme al nostro B&B di Fiumicello dove Branca ci aspetta come ogni anno! Lasciamo le valigie, indossiamo il costume e via verso il Parco Naturale dell’Isonzo per una passeggiata tra gli alberi, un buon panino e magari un tuffo nel fiume (acqua permettendo!). È il tardo pomeriggio. Ci dirigiamo alla spiaggia di Marina Julia, per una esperienza con il sup, sotto la guida degli istruttori della scuola Kitelife, per diventare dei veri…”professionisti”!? Stanchi ma sereni rientriamo al nostro B&B per esplorare le nostre camere. Una doccia veloce e poi… cena a base di pesce nel nostro ristorante del “cuore”… la Colombara, dove Catia ci aspetta a “braccia aperte”, ansiosa di soddisfare i nostri esigenti palati! È tarda notte. Gli sbadigli diventano frequenti. Tutti a nanna.

Robusta e assonnata prima colazione. È un buon mattino. Arriveremo presto al Villaggio del Pescatore. Mattinata tra le onde con la pagaia in mano: la sfida è raggiungere la Spiaggia del Principe con una grande canoa da ben 10 posti, novità della stagione, per remare tutti insieme diretti da Capitan Claudio! Un lungo bagno all’arrivo sarà la nostra ricompensa, tra mare e natura, nelle limpide acque del golfo. All’avvenir del languorino, come da tradizione, siamo ospiti dal Principe! La mamma, la regina del Timavo, ci stupirà con qualche piatto speciale! Il sole si è abbassato in cielo quando rientriamo alla dimora per goderci la piscina e un po’ di relax. La cena sarà leggera e chiacchericcia. Poi tutti a letto!

Prima colazione energizzante. Oggi sperimentiamo una discesa in Soft Rafting tra Cornino e Pinzano al Tagliamento, “cavalcando” solidi gommoni guidati da esperti istruttori della Scuola Kayak & Rafting Friuli. Adrenalina allo stato puro, sin dal breve briefing iniziale! Poi raggiungeremo il gommone percorrendo le sponde del Tagliamento, sperimenteremo la pagaia che impatta con la corrente, la frusta, la accarezza, con il vento umido che sorge dall’acqua… Oltre un’ora di discesa per regalarci momenti di emozione, in completa sicurezza! Siete pronti? È ora di pranzo. Rientriamo alla base e in minibus raggiungiamo un prosciuttificio di San Daniele dove gusteremo questa prelibatezza e faremo esperienza del “Museo del Prosciutto” per cogliere i segreti della sua bontà, guidati da una mano esperta. Rientriamo poi al nostro B&B per un po’ di relax. Per cena ancora ottimo pesce. E notte ristoratrice.

Ricca e gioiosa prima colazione. Oggi camminiamo con la nostra guida, Antonio, da Clabuzzaro a Ponte Clinaz costeggiando lo Judrio, l’unico fiume d’Italia che ci unisce ad uno stato straniero. Percorreremo una dolce discesa in un luogo sconosciuto, nascosto ai più. All’interno di un bosco rigoglioso scopriremo tracce degli animali che indisturbati lo popolano. Gli alberi con le loro foglie ci riparano dalla luce intensa del sole, ci aiutano a percepire silenzi e odori inaspettati. Il fiume accanto a noi ci stupirà con le cascatelle e le acque cristalline e tintinnanti. Camminiamo con una viva emozione lungo la ex Cortina di Ferro, che ha separato il continente europeo in Oriente e in Occidente per quasi 40 anni. Qui si sono sviluppati un paesaggio naturalistico e una memoria storica di straordinario valore. Arrivati a Ponte Clinaz in bus raggiungiamo l’osteria del Signor Valter a Prepotto che ci aspetta per farci provare i gusti “forti “della sua rinomata cucina. Il pranzo tardo e gustoso, ci ripagherà della fatica del mattino! Nel pomeriggio ci gusteremo un lungo pediluvio nel fiume Judrio o magari nel Natisone, rilassati in qualche accogliente spiaggetta (acqua permettendo). Quando rientriamo sarà sera. Doccia rilassante e cena leggera. Il nostro letto ci accoglie per una notte di sonno lunga e tranquilla. Abbiamo bisogno di recuperare energie!

Dislivello: negativo 490 mt – Lunghezza: 10 km

Percorso privo di difficoltà escursionistiche, che richiede un certo allenamento/buone condizioni fisiche, abbigliamento da trekking.

Prima colazione colorata. Poi via tutti al Club Isonzo. In barca raggiungiamo l’Isola dei Gabbiani, posto unico, luogo del nostro cuore… fuori dai circuiti turistici, direi un privilegio arrivarci! Reso possibile dalla cortesia dei “marinai” di questa ciurma eccezionale. Un lungo bagno in acque limpide, un insolito aperitivo con i piedi in acqua e come tavolo un’ospitale “batana”. Nel pomeriggio, tutti insieme in marina per assaggiare le sarde alla griglia, la polenta arrostita, buon vino e la persegada! Rientriamo col fresco della sera per un momento di relax in piscina: nuotare, leggeri e chiacchierare! Per i più attivi a disposizione il tandem per un giro in “coppia” nella campagna che ci farà apprezzare questo ambiente agreste così genuino. Doccia e cena con i padroni di casa che ci attendono con un buon bicchiere di vino. Dormire, dolce dormire…

Colazione robusta e veloce all’alba. Si va in Carnia. Intera giornata in montagna, per un percorso ad anello. Si parte da Ravascletto, accompagnati da Ennio, giovane guida innamorata della sua terra. Partiamo per boschi ombrosi di abeti e faggete fino all’ampia radura. Lì gusteremo il nostro pic-nic di ferragosto. Pigro dopo pranzo, ebbro di chiacchiere e di vino. Poi di nuovo in marcia, verso il rientro in paese, incrociando il panorama alpino della Panoramica delle Vette e il grazioso borgo storico di Ravascletto. Per i pigri ad oltranza, dopo il pic-nic, un minibus sarà a disposizione. Arriverete un po’ prima e, rilassandovi in un ombroso giardino, attenderete il resto del gruppo. Nel tardo pomeriggio, stanchi ma colmi di esperienze che solo la Carnia sa regalare, rientriamo a Fiumicello per una doccia tonificante, prima dell’ultima gustosa cena di pesce.

Dislivello: 450 mt – Lunghezza: 8 km

(Fino al prato scelto per il pic-nic: dislivello: 300 mt – Lunghezza: 5,5 km)

Percorso privo di difficoltà escursionistiche, che richiede un certo allenamento/buone condizioni fisiche, abbigliamento da trekking.

Prima colazione profumata e un po’ arruffata, pensando ai bagagli, che sa di arrivederci! Valigie a bordo, pronti per l’ultima mattinata a casa nostra. Partiamo alla volta dell’Area Marina Protetta di Miramare per visitare il BIOdiversitario MArino (BioMa), un museo immersivo ospitato presso le ex Scuderie di Miramare. Qui la nostra guida, Lorenzo, con grande entusiasmo ci accompagnerà alla scoperta della biodiversità marina del Golfo di Trieste. Tool sonori e tattili, come docce sonore, ricostruzioni tattili della “pelle” degli organismi nonché spugne, pelle di squalo, modelli di alcuni pesci e la vasca dove potremo toccare qualche organismo vivo. Tutto ciò ci permetterà di fare un emozionante viaggio dalla superficie del mare alla sua profondità. E se avremo fortuna potremo concludere la visita nella spiaggetta dell’area marina protetta! Facciamo poi due passi nel Parco di Miramare, prima di goderci un pranzo tipico nella zona del Carso. E’ il momento dei saluti, si riparte verso casa dalla stazione di Cervignano. Ormai sappiamo che questo è solo un arrivederci, la nostra casa ha ancora tanto da offrire!

L’ordine delle visite potrà subire dei cambiamenti per garantire l’ottimale svolgimento del programma. In caso di condizioni meteo avverse verranno proposte in loco escursioni / attività alternative.