Panoramica
Armenia, un territorio dalla bellezza mozzafiato, con una natura possente e incontrastata, tra i monti del Caucaso. Antiche chiese e grandi monasteri medievali a testimonianza di un cristianesimo antico e radicato. L’arte millenaria dei Khatchkar, la tradizione musicale del Duduk, la squisita accoglienza della gente locale e le genuine tradizioni culinarie faranno da cornice a questo emozionante viaggio.
Itinerary
Incontro dei partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa o Roma Fiumicino e partenza con volo diretto per l’Armenia (verrà attivato il servizio di assistenza se richiesto). Arrivo all’aeroporto internazionale di Yerevan, incontro con la nostra guida e trasferimento in hotel per il pernottamento.
Dopo la prima colazione, raggiungiamo il centro di Yerevan, una delle capitali più antiche del mondo. Passeggiando per le vie del centro città scopriremo il Complesso di Cascade, una gigantesca scalinata al cui interno è ospitata la collezione d’arte contemporanea di Gerard Cafesjian, la Piazza dell’Opera Armena, Northern Avenue e Piazza della Repubblica. Visita della casa-museo di Martiros Saryan, il fondatore della moderna pittura armena, dove sarà possibile toccare le versioni tattili delle sue opere più famose. Visiteremo il mercato all’aperto di Vernissage, un’occasione unica per scoprire gli oggetti dell’artigianato armeno. Dopo il pranzo entreremo nella distilleria Ararat per una degustazione del famoso cognac armeno che si dice fosse il preferito da Sir Winston Churchill. Proseguimento con la Moschea Blu, l’unica rimasta in piedi in tutta l’Armenia, costruita secondo lo stile persiano durante il dominio Afsharide dell’Armenia. Cena e pernottamento a Yerevan.
Dopo la prima colazione, visitiamo il laboratorio di un mastro liutaio. Sarà molto interessante scoprire come viene lavorato il legno di albicocco per creare il Duduk, lo strumento più tipico dell’Armenia, inserito tra i Patrimoni Immateriali dell’Umanità dall’UNESCO. Lasciamo Yerevan e ci dirigiamo verso il sud del Paese. Visitiamo il monastero di Khor Virap, dominato dal profilo innevato del grandioso Monte Ararat con al suo interno il pozzo-prigione (Khor Virap significa “pozzo profondo”). Qui nel III secolo venne rinchiuso, per 13 anni, San Gregorio l’Illuminatore. Pranzeremo a Yeghegnadzor, con degustazione di vino presso una cantina locale. In questo luogo si trovano le testimonianze della più antica tradizione vinicola del mondo. Raggiungiamo Noravank, un monastero circondato da aspre montagne rocciose di colore grigio e rosso, con al suo interno la chiesa a due piani, unica in tutta l’Armenia, di Surp Astvatsatsin, riccamente decorata da bassorilievi. Arrivo a Hermon, cena e pernottamento.
Di buon mattino partenza, con mezzi 4×4, verso “Husosar”, dove si trovano alcune tombe risalenti a 6000-8000 anni fa e diversi petroglifi incisi sulle rocce del Monte Muradsar a 3000 metri di altitudine. Rientriamo in hotel per poi proseguire verso nord risalendo l’altipiano centrale armeno fino al passo di Selim dove si visita l’antico Caravanserraglio degli Orbelian, una strategica stazione lungo la via della seta, che testimonia la rilevanza dell’Armenia come importante snodo commerciale tra Oriente e Occidente. Attraversando paesaggi indimenticabili di montagne, vallate rigogliose e prati verdeggianti, giungiamo al villaggio di Noratus, famoso per il suo cimitero monumentale che raccoglie una collezione di oltre ottocento Khatchkar risalenti a un periodo compreso tra il VI e il XIX secolo. Ci aspetta una deliziosa degustazione di formaggi in un caseificio locale a gestione familiare, durante la quale sarà possibile assaggiare i formaggi locali, alcuni invecchiati nel vino e nel cognac. Arrivo a Tsaghkunk, un villaggio a poca distanza dal lago, dove un famoso cuoco armeno ha aperto un piccolo hotel nel quale si potranno assaggiare i piatti della regione da lui stesso preparati. Pernottamento.
Dopo la prima colazione, ci attende una breve navigazione sul Lago di Sevan (circa mezz’ora, dipendente dalle condizioni meteo) per raggiungere la Penisola di Sevan, con il monastero di Sevanavank, famoso per un khatchkar unico che descrive la crocifissione di Cristo. Proseguiamo verso nord per Dilijan, una cittadina situata nel mezzo dell’omonimo Parco Nazionale, in un’area circondata da boschi di latifoglie, soprannominata “Svizzera d’Armenia”. Visitiamo, poi, i villaggi dei Molokan. I molokani sono una minoranza etnica di origine russa, praticano una forma unica di religione ortodossa cristiana, che venne dichiarata eresia alla fine dell’ottocento e per questo vennero mandati in esilio ai confini dell’impero. Molti di loro si stabilirono in Armenia e ancora oggi vivono la loro vita nello stesso modo in cui si viveva più di un secolo fa. Sosta presso una delle famiglie per fare il pranzo con i piatti tipici della tradizione molokana e per entrare in contatto con questa piccola comunità. Visitiamo il Monastero di Goshavank, famoso per il Khatchkar di Poghos, soprannominato “il ricamo” per l’intricatezza delle incisioni sulla pietra. A Ijevan, ultima meta a nord-est della nostra giornata, ci aspetta la Ijevan Wine Factory, una delle più vecchie cantine vinicole dell’Armenia, fondata nel 1951. Durante la visita apprenderemo come si producono i differenti tipi di vino e Vodka che poi degusteremo. La cena sarà a casa di una famiglia armena che ha aperto le proprie porte ai visitatori, permettendo a ciascuno di noi di vedere come si vive nelle regioni al di fuori di Yerevan. Prima del pasto, la padrona di casa terrà una masterclass per insegnare a preparare il Dolma, un piatto tipico della tradizione armena, costituito da foglie di vite o di cavolo ripiene di carne, riso e spezie. Concluderemo la piacevole serata con un’esibizione di ensemble che suonerà gli strumenti tradizionali armeni: Duduk, Qanon e Schvi. Trasferimento a Yenokavan per il pernottamento.
Dopo la prima colazione, partenza per Vanadzor, dove si farà una sosta per visitare il laboratorio del più anziano mastro scalpellino scultore di Khatchkar di tutta l’Armenia. L’incontro sarà l’occasione per imparare i segreti di quest’arte tipicamente armena che si tramanda di padre in figlio da centinaia d’anni ed è stata dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Proseguiamo per Gyumri, la seconda città dell’Armenia. Passeggiando nel centro della città, respiriamo uno stile di vita rilassato. Le vie del centro sono contornate da bellissime abitazioni in tufo nero dei primi del ‘900 in stile Neoclassico e Art Nouveau. Cena in un ristorante locale con i piatti della cucina armeno-siriana. Pernottiamo al primo art hotel dell’Armenia, il Berlin Art Hotel, gestito dalla Croce Rossa tedesca di Berlino. In quanto organizzazione senza scopo di lucro, il suo unico obiettivo è quello di contribuire al sostegno e allo sviluppo dell’assistenza medica dell’ambulatorio “Berlin Center for Mother and Child”. Ciò che distingue questo hotel dagli altri hotel locali è la galleria d’arte. Infatti, in tutte le 20 camere sono esposte opere d’arte di artisti locali e internazionali.
Dopo la prima colazione, partenza per Aknalich, un villaggio popolato dagli Yazidi, una comunità di etnia curda di origine irachena che pratica una propria religione derivata dallo Zoroastrismo con influenze islamiche e cristiane. Visita del grande tempio dedicato a Melek Tawous, il Dio Pavone e proseguimento per la città santa di Echmiadzin, soprannominata il “Vaticano Armeno”, perché sede del Catholicos della Chiesa Apostolica Armena. Visita della Cattedrale Mayr Ator, la più antica cattedrale cristiana nel mondo e oggi Patrimonio UNESCO. Scopriamo poi le rovine della cattedrale di Zvartnots (Patrimonio UNESCO), detta delle Forze Vigilanti, eretta nel VII e distrutta nel X secolo a causa di un terremoto, famosa per i finissimi bassorilievi che univano simboli cristiani a simboli precristiani. Rientriamo a Yerevan per visitare il memoriale del Genocidio Armeno sulla collina di Tzitzenakaberd (la Fortezza delle Rondini), un complesso dedicato al milione e mezzo di armeni morti per mano dei Turchi Ottomani nel 1915. Cena e pernottamento.
Dopo la prima colazione partiamo per la regione di Kotayk per la visita a Garni, tempio ellenistico romano del I secolo, l’unico a sopravvivere alla distruzione dei luoghi di culto pagani dopo la cristianizzazione dell’Armenia nel IV secolo. Proseguiamo verso il Monastero rupestre di Geghard; prende il nome dalla lancia che trafisse il costato di Cristo che, secondo i resoconti medievali, venne portata in questo luogo dall’apostolo Taddeo e qui venne conservata per diversi secoli. In una delle sale scavate nella roccia, famose per la spettacolare acustica, si potrà vivere l’esperienza irripetibile di assistere a un coro di canti religiosi armeni. Pranzo in un ristorante a conduzione familiare dove assisteremo alla preparazione del lavash, il tipico pane armeno non lievitato, nominato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Scendiamo poi nella gola di Garni, soprannominata “La sinfonia delle Pietre”, per le formazioni rocciose basaltiche a forma di canne d’organo che rivestono le pareti del canyon. Rientriamo a Yerevan e visitiamo il Mercato Coperto di GUM, il mercato della frutta secca e delle spezie, un’occasione unica per entrare in contatto con la vita di tutti i giorni degli armeni. Ceniamo nella casa di una famiglia locale, con masterclass di cucina armena e ci trasferiamo in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro previsto in serata.
Arrivo del volo all’aeroporto di Milano Malpensa o Roma Fiumicino e fine dei servizi.
L’ordine delle visite potrà subire dei cambiamenti per garantire l’ottimale svolgimento del programma.
Quota di partecipazione
Quota di partecipazione € 2040,00
(Minimo 8 – massimo 14 partecipanti con bus 18 posti)
Supplemento singola € 240,00
Supplemento facoltativo per accompagnatore in loco € 495,00
(Si prevede un accompagnatore per minimo due persone, a disposizione per l’intera giornata fino al rientro in hotel. In caso di viaggiatore singolo la quota di accompagnamento sarà pari ad € 990,00 )
La quota comprende
- - volo Wizzair in partenza da Milano Malpensa o Roma Fiumicino per Erevan, incluso a persona due bagagli a mano trasportabili in cabina (un trolley di 10 kg di misure 55x40x23 cm e una piccola borsa personale) e un bagaglio da stiva con franchigia 20 kg (nessuna prenotazione è stata effettuata, in quanto vincolante. Il costo volo è stato stimato per € 320,00 a passeggero, eventuali variazioni verranno comunicate all’atto dell’effettiva prenotazione);
- - sistemazione in hotel 3/4 stelle, in camere doppie con servizi privati;
- - trasporto privato con A/C;
- - pensione completa, con acqua inclusa ai pasti, dalla colazione del secondo giorno alla cena dell’ottavo;
- - guida locale parlante italiano; - visite ed escursioni come da programma; - ingressi previsti come da programma;
- - mezzi 4x4 per Muradsar;
- - incontro con una famiglia molokana;
- - concerto di strumenti tradizionali armeni;
- - masterclass di dolma in una casa di una famiglia armena;
- - visita a un mastro liutaio;
- - visita alla Ijevan wine factory;
- - visita di un laboratorio di un mastro scalpellino;
- - degustazione di formaggi a Sevan;
- - pranzo con degustazione di vini;
- - coro a Geghard;
- - degustazione di Cognac alla Ararat Brandy Factory;
- - una bottiglia d’acqua naturale (0,5 litri) al giorno;
- - tasse locali;
- - assicurazione medico-bagaglio-annullamento.
La quota non comprende
- - le bevande alcoliche;
- - le mance (€ 50,00 per persona da pagarsi in loco);
- - gli accompagnatori aggiuntivi armeni parlanti italiano;
- - gli extra di carattere personale e tutto quanto non specificato sotto la voce: la "QUOTA COMPRENDE.
Informazioni utili
Passaporto con validità residua non inferiore al periodo di permanenza nel Paese.
AREVE RESIDENCE HOTEL 4 stelle a Yerevan
LUCY TOUR RESORT 3 stelle a Hermon
TSAGHKUNK CHEFHOUSE 3 stelle a Tsaghkunk
APAGA RESORT 4 stelle Yenokavan
BERLIN ART HOTEL 4 stelle a Gyumri
Tasso di cambio applicato: 1€ = 410 AMD
Nel caso di svalutazione dell’Euro superiore al 5% sarà applicato il corrispondente adeguamento di prezzo.
VOLI WIZZ AIR DA MILANO MALPENSA
10 giugno Milano Malpensa 16.10 – Yerevan 22.20
17 giugno Yerevan 22.55 – Milano Malpensa 01.30 (del 18 giugno)
VOLI WIZZ AIR DA ROMA FIUMICINO
10 giugno Roma Fiumicino 15.40 – Yerevan 21.35
17 giugno Yerevan 22.10 – Roma Fiumicino 00.25 (del 18 giugno)
ALTRI AEROPORTI SU RICHIESTA CON SUPPLEMENTO
Carta geografica
